Il contratto stabilisce i dettagli dei servizi che saranno forniti in riferimento al progetto,  le modalità di calcolo della parcella e delle spese, la presenza o meno di altri consulenti,  la copertura assicurativa dell'architetto e il periodo di responsabilità, e infine le procedure  di risoluzione di eventuali controversie. 
 Puoi usare come modello, adattandolo alle specificità del tuo caso, uno dei contratti tipo  che sono disponibili  
sul sito dell'Ordine degli Architetti e P.P.C. di Milano. 
 Nella sezione  
il processo progettuale   troverai uno schema che illustra lo svolgimento  di un progetto architettonico, e una tabella delle prestazioni professionali: puoi fare riferimento  ad essi nella stesura del contratto. 
 Il contratto specifica le responsabilità fondamentali dell'architetto, come:  
svolgere i servizi richiesti con competenza e attenzione;
  agire come tuo rappresentante in alcune occasioni;
  consigliarti sul rispetto della normativa e della legislazione;
  tenerti aggiornato sullo stato avanzamento lavori e sulle questioni  connesse a qualità, costi e tempi;
  non apportare modifiche sostanziali al progetto senza il tuo consenso,  salvo in caso di emergenza;
  non subappaltare nulla senza il tuo consenso.
   Come cliente dovrai essere in grado di: 
contribuire a stabilire le priorità del progetto,  fornendo al professionista informazioni complete e la documentazione necessaria;
  prendere decisioni e rispondere alle domande che ti pone l'architetto;
  liquidare le parcelle, le spese, gli oneri e le tasse dovute,  compresi l'Iva e i contributi pensionistici.