IL TUO ARCHITETTO
pipe

PER COMINCIARE

Prima di iniziare è utile che tu risponda ad alcune domande. Anche se non sei in grado di rispondere a tutte, ti aiuteranno a focalizzare le tue esigenze e ad esporle con chiarezza all'architetto.

Quale sarà la funzione principale del tuo progetto? Sai già come utilizzerai gli spazi?
Hai già un'area o una costruzione su cui intervenire?
Hai bisogno di un parere in proposito?
Hai già un'idea su tempi e budget?
Quali sono le tue aspettative principali riguardo al progetto?
Chi prenderà le decisioni? Solo tu, o saranno coinvolte anche altre persone?
Sei disponibile a investire nella progettazione di sistemi di risparmio energetico o altre tecnologie con un ritorno economico a più lungo periodo?
Hai già avuto esperienze con l'architettura e il mondo delle costruzioni? Se sì, sono state un successo oppure hai avuto esperienze deludenti, e per quali motivi?

Una volta chiariti questi punti sarai pronto per incontrare l'architetto e avviare la fase di progetto.
Un buon architetto ascolterà attentamente le tue richieste, aiutandoti a consolidare i tuoi obiettivi e desideri, per poi tradurli in un progetto e plasmarli in un'architettura reale.
Cerca di essere sicuro, chiaro e costante nei tuoi obiettivi: cambiare spesso idea non aiuta la qualità finale del progetto.
Sii pronto a rispondere alle domande che ti porrà l'architetto circa gli obiettivi, il budget, i tempi e gli altri consulenti coinvolti nel progetto. Parla apertamente e comunicagli quali sono le tue conoscenze nel campo e le tue aspettative; chiedi spiegazioni quando non comprendi qualcosa.
Se affronterai tutte le questioni fin dall'inizio, la qualità e l'efficacia del progetto ne guadagneranno in modo sostanziale.
Tu e il tuo architetto valuterete insieme le alternative progettuali: se le tue priorità sono chiare, emergeranno più facilmente nuove possibilità e nuovi spunti di progetto.
Un dialogo e un confronto costante tra committente e progettista sono essenziali per la buona riuscita del progetto.
IL TUO ARCHITETTO
pipe

LO SVILUPPO DEL PROGETTO

Il dialogo iniziale permetterà al professionista di comprendere le tue esigenze e di stilare con te un programma di progetto che rispetti i limiti di costo e i tempi da te indicati; ciò permetterà anche di comprendere sin dall'inizio le criticità specifiche.

L'architetto, sollecitando domande e proponendoti suggerimenti, ti aiuterà a identificare i pro e contro delle diverse opzioni, offrendoti idee che miglioreranno il risultato finale. Il programma costituirà anche la base del contratto che firmerete.

Il progetto preliminare dà seguito al programma attraverso soluzioni quanto più corrispondenti all'obiettivo, compatibilmente con il budget e le condizioni fisiche dei luoghi. È abbastanza definito da permettere di stabilire entità e costi delle opere da realizzare, attraverso disegni, relazioni e computi di massima.

Con il progetto definitivo si sviluppa la soluzione finale e si elabora tutta la documentazione tecnica e legale per l'ottenimento di eventuali titoli abilitativi.

L'architetto studierà fin dall'inizio l'iter amministrativo che riguarda il tuo progetto, informandosi sulle autorizzazioni necessarie e sulla documentazione da presentare. Ti consiglierà al meglio nelle scelte progettuali e burocratiche da compiere, considerata la grande quantità e diversità di norme e regolamenti esistenti nel nostro paese: non sempre infatti l'iter da seguire è univoco.

Durante la fase di verifica del progetto da parte dei diversi enti coinvolti, che spesso può ritardare l'inizio del cantiere, è possibile approfondire alcuni aspetti costruttivi ed economici, le scelte dei materiali e i dettagli di finitura dell'opera, in modo da sviluppare un progetto esecutivo prima della fase di appalto.
IL TUO ARCHITETTO
pipe

L'ESECUZIONE DELLE OPERE

L'architetto conosce il mondo delle costruzioni e ti guiderà per tutta la fase costruttiva, aiutandoti a scegliere l'impresa e gli altri operatori coinvolti.
Scegli accuratamente l'impresa a cui affidare i lavori, verificandone insieme al tuo architetto la capacità e la correttezza imprenditoriale.
Un'impresa solida e affidabile ti eviterà sanzioni e sorprese o ritardi nella realizzazione del progetto, garantendo il successo dell'opera.
È essenziale che tu stipuli con l'impresa un buon contratto d'appalto: esso è un documento fondamentale, un impegno giuridicamente vincolante tra te e il costruttore, che definisce il tuo progetto. Se ben formulato, questo contratto sarà per te una tutela.
Il tuo architetto può redigerlo o aiutarti nello stilarlo in modo ottimale, evitando che eventuali eccezioni siano lasciate al caso.

Una volta scelta l'impresa e avviato il cantiere, l'architetto incaricato del progetto può occuparsi anche della Direzione Lavori. Il ruolo del Direttore Lavori è di sorvegliare e verificare la corretta esecuzione delle opere rispetto al progetto attraverso visite periodiche di cantiere. Se richiesto può fornire assistenza al collaudo ed aiutarti nella liquidazione dei conti nei confronti dell'impresa.

Il Direttore Lavori è il referente in cantiere del committente e coordina le varie attività. L'impresa a sua volta nomina un direttore di cantiere.
Il Direttore Lavori, se non è il progettista stesso, deve conoscere il progetto in ogni sua parte, e potrà essere affiancato da figure analoghe per le opere specialistiche, ad esempio per strutture e impianti. Se abilitato, può rivestire il ruolo anche di coordinatore sicurezza.
Il Direttore Lavori opera nell'interesse del committente e della buona architettura; per questo il dialogo tra committente e Direttore Lavori deve essere sempre improntato sulla fiducia reciproca.
Il Direttore Lavori è responsabile anche delle modifiche al progetto che possono essere decise durante i lavori, nei confronti del progettista, del committente e della loro regolarità edilizia e urbanistica.